mercoledì 15 luglio 2015

Classica Orchestra Afrobeat - Regard Sur Le Passé


















Certi dischi sono senza tempo, e spesso li si scopre con un pizzico di ritardo solo grazie al consiglio spassionato di un amico che ti scrive via mail. Detto questo, passiamo ai fatti. La volontà di base della Classica Orchestra Afrobeat è quella di far incontrare due tradizioni musicali, quella tradizionale africana e quella colta europea. Ma non solo: l' obiettivo è anche quello di fissare su disco un pezzo di storia del continente africano. "Regard sur le passé", pubblicato su Brutture Moderne e registrato dal vivo il 9 giugno 2013 a Ravenna dall' l'ensemble italiano diretto dal batterista Marco Zanotti, è un lavoro dedicato esclusivamente ad Almamy Samori Toure, della dinastia dei Wassoulou, e arriva dopo il fortunato lavoro dedicato a Fela Kuti, che vedeva anche il coinvolgimento del figlio Seun. Originariamente composta dalla Bembeya Jazz National nel 1969, la suite prende nuovamente vita grazie grazie alla Classica Orchestra Afrobeat che conta tra i componenti Francesco Giampaoli, patron di Brutture Moderne. Sul palcoscenico ci sono Sekouba Bambino e Baba Sissoko a narrare le gesta eroiche del grande condottiero e ultimo grande imperatore d'Africa. Il tutto avviene in un' atmosfera di assoluta bellezza, tra orchestrazioni barocche che scivolano con eleganza tra jazz e afrobeat. Una svariata combinazione di elementi al servizio di un sound che sceglie di abbattere ogni barriera. 12 brani per un totale di 70 minuti di musica che profuma di coraggio e libertà. Il mio amico scriveva che si tratta di un progetto importante, anche al di là dell' aspetto musicale. Difficile dargli torto. 

Non resta che applaudire | 8




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