Ci ha lasciati poco prima di compiere 50 anni, Nikki Sudden. Oggi ne avrebbe 58. Nikki è uno di quelli che ha macinato rock per decenni. Dopo aver terminato la sua avventura negli Swall Maps, ha intrapreso una carriera solista che lo ha visto sfornare un disco dietro l’ altro e nel frattempo prendere parte anche nei The Jacobites. “
Fred Beethoven”giunge a distanza di un anno dal box set di 6 cd “
The Boy From Nowhere Who Fell Out Of The Sky” e il live acustico “
Still Full Of Shocks”. Questo nuovo lavoro ci mette davanti del materiale inedito registrato tra 1997 e 1999, riscoperto per puro caso proprio mentre si lavorava alla compilazione del cofanetto prima citato. 14 tracce, tra cui compaiono anche un paio di cover. Ed è proprio una cover, quella
Johnny B. Goode che proprio non sembra stancare mai, ad aprire (e chiudere) questa carrellata di rock ‘n’ roll allo stato puro. “
Fred Beethoven” è materia incandescente; un proiettile impazzito. Ogni canzone è un attacco feroce di riff strabilianti. Picchia forte Nikki Sudden:
Black Satin Suit, Looking at You, It's Gonna Be Alright, Summer Burn Down, Forest Fire, non stancano per niente. Dobbiamo arrivare alla nona traccia per riprendere fiato (
Debris, Pin a Rose On Me). Ma quando poi attacca
Don't Look Back, la giostra riprende a muoversi. “
Fred Beethoven” vi stupirà. Parola mia.
Il modo migliore è ascoltarlo tutto d’ un fiato.
Irrefrenabile | 8
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