venerdì 24 ottobre 2014

Vashti Bunyan - Heartleap

Vashti Bunyan nasce nel 1945, a Londra. È Andrew Loog Oldham, il manager dei Rolling Stones a scoprire il talento di quella che diventerà una delle autrici di culto della scena folk inglese. “Just Another Diamond Day” è il primo album e viene pubblicato nel 1970 e, come spesso accade, finisce col vendere pochissime copie e passare inosservato. Questo decide (fin qui) la carriera musicale di Vashti Bunyan, che sceglie di intraprendere la vita matrimoniale nelle campagne del Berneray, insieme al suo compagno Robert. Ma si sa, il destino è sempre pronto a sorprenderti. Verso la fine degli anni ’90 i due decidono di concludere la loro avventura. Vashti si trasferisce ad Edimburgo, acquista un computer e cerca di mettersi al passo coi tempi. È qui che avviene il miracolo. Digitando il suo nome in internet, scopre che quel suo disco, all’ epoca liquidato con recensioni negative, è oggi diventato un vero punto di riferimento per molti autori della scena folk moderna. Nel 2005 decide di rompere il silenzio durato più di 30 anni e di incidere un nuovo album.  Prodotto da Max Richter,  “Lookaftering”, anticipato di qualche mese dall’ Ep “Prospect Hummer”  con gli Animal Collective,  è il disco del riscatto, e vede impegnati anche Devendra Banhart e Joanna Newsom. Si tratta di un lavoro minimale e fuori dal tempo; caratteristiche che ritroviamo anche in questo nuovo “Heartleap”. 7 anni di gestazione, per un lavoro prodotto nella più totale solitudine. Registrate per lo più in casa, le canzoni di questo nuovo album posseggono le caratteristiche del cristallo: trasparenti, luminose, fragili. Linee melodiche impalpabili e una voce sussurrata; orchestrazioni avvolgenti e una genuinità disarmante disegnano i contorni di un disco dalla dolcezza infinita. Canzoni come Across the Water, Holy Smoke, Mother Shell, Here, Heartleap sembrano appartenere ai sogni. Una sequenza mozzafiato di delicati affreschi sonori confermano l’ eleganza e la poeticità di un’ autrice che avremmo potuto non ascoltare più. Stando alle dichiarazioni ufficiali, questo è probabilmente il suo ultimo atto musicale. Ma come già detto in precedenza: il destino è sempre pronto a sorprenderti.

Incantevole | 8


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