Esce per l' imperterrita Trouble in Mind questo strabiliante primo vero album della
formazione svizzera, che si colloca di diritto tra le cose più sfiziose dell' anno. Per quanto mi riguarda oserei dire che i Klaus Johann Grobe sono la
vera novità del 2014. Dopo un primo e limitato EP omonimo, pubblicato nel
2013, seguito successivamente da un 7 pollici, “Traumhaft”, uscito lo scorso
febbraio, il duo svizzero giunge finalmente ad un primo full-lenght. La prima
impressione è quella di trovarsi davanti un disco originale come pochi. È una miscela esplosiva di krautrock, indie
pop, funky psichedelico e dancefloor ad animare questo “Im Sinne Der Zeit”. Un approccio musicale divertente ma al tempo
stesso elaborato, colora l’ intero album di narcotiche atmosfere acid
jazz. Diviene quindi difficile resistere a brani come Between The Buttons, Wir Zwei
. Ogni traccia è un generatore di energia: Les
Grecks, Koffer, Aufstand, Regan Raus,
attaccano a colpi di tastiere, basso e batteria. Non resta altro da fare che
lasciarsi trasportare. Molto probabilmente rimarrà una cosa per pochi, ma in
quest’ album c’è davvero tanta roba buona.
Sfavillante | 7.8
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